3. Crescita esponenziale: Il potere magico dell’ Interesse Composto

di Andrea Stevani

6/30/20245 min read

selective focus photography of graph
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Può sembrare incredibile, ma nonostante le pensioni ridotte, la svalutazione dei risparmi dovuta all'inflazione, l'alto debito pubblico italiano che ostacola la crescita economica, e i salari che non tengono il passo con l'aumento dei prezzi (se non l'hai ancora fatto, leggi la Parte 2), c'è una soluzione che si rivela essere una semplice formula matematica: l'interesse composto.

Parlare di matematica e di calcoli potrebbe non essere entusiasmante, ma credimi, spiegare questo concetto è più complicato del suo funzionamento.

Comprendere questo concetto è cruciale per comprendere tutto ciò di cui parleremo in questo viaggio.

Prima di addentrarci, ricorda che il nostro obiettivo è sviluppare strategie di pianificazione finanziaria e investimento per far crescere il nostro patrimonio nel lungo periodo.

In questo blog non troverai soluzioni rapide per diventare ricco in pochi passi. Ti parlerò sempre di metodi solidi, basati su prove, che richiedono tempo e dedizione.

Detto ciò, l'interesse composto è come un potente fertilizzante per far crescere i nostri soldi.

Durante il blog, ti guiderò su come far fruttare i tuoi risparmi, investendoli in modo efficace ed efficiente. Ma per ora, accetta che investire i soldi può portare a rendimenti positivi nel tempo.

Il rendimento è la differenza tra l'importo iniziale investito e il valore finale dell'investimento. Se non hai subito perdite, questa differenza sarà positiva e avrai fatto un guadagno.

Quando investi in azioni, obbligazioni, criptovalute, immobili, fondi, assicurazioni, etc., ti aspetti un ritorno positivo chiamato rendimento.

Ad esempio, se investi 2.000 euro in qualcosa che prevedi possa generare un rendimento del 5% all'anno, alla fine dell'anno il valore del tuo investimento sarà di 2.100 euro.

Ma l'interesse composto va oltre: ogni anno successivo al primo, non guadagni solo sui 2.000 euro iniziali, ma anche sugli interessi accumulati negli anni precedenti.

Anno 1 = 2.000 € + 5% = 2.100 € Anno 2 = 2.100 € + 5% = 2.205 € Anno 3 = 2.205 € + 5% = 2.315,25 €. E così via.

Questo significa guadagnare, ad esempio, 100 € il primo anno, 105 € il secondo, 110,25 € il terzo... e così via, crescendo sempre di più nel tempo.

Anche se sembrano cifre modeste, il fatto che il rendimento cresca a un ritmo sempre maggiore, con una differenza sempre più ampia tra l'interesse dell'anno in corso e quello precedente, genera risultati sorprendenti nel lungo periodo.

Il valore finale del tuo investimento dopo 10 anni sarà di 3.257,79 €.

Dopo vent'anni? 5.306,60 €

Dopo trent'anni? 8.643,88 €

Dopo quarant'anni? 14.079,98 €

Ora, immagina di aver investito di più: ad esempio, 10.000 € a 25 anni e di averli lasciati crescere fino ai 65 anni, con un rendimento medio del 5%; quei 10.000 euro diventeranno 70.400 €.

Ma c'è di più: in questo esempio hai investito 10.000 € che non hai più toccato per 40 anni.

Se avessi aggiunto solo 100 euro al mese al tuo investimento? Il valore finale sarebbe stato di 226.186 €.

In pratica, avresti versato complessivamente 58.000 € nell'arco di 40 anni (10.000 € iniziali + 100 € al mese per 40 anni) e alla fine avresti ottenuto più del quadruplo.

Ecco come si moltiplicano i soldi!

Ricorda: per far crescere il tuo patrimonio, è fondamentale investire in strumenti che generano rendimenti nel tempo. Più a lungo tieni i soldi investiti, più l'interesse composto può fare la sua magia.

La formula dell'interesse composto è progettata per far crescere il valore iniziale in modo esponenziale nel tempo, il che significa che il rendimento aumenta sempre più con il passare degli anni.

In questo blog esploreremo come far fruttare i nostri soldi lungo tutta la vita, cercando di raggiungere almeno questi obiettivi:

  • Incrementare il nostro patrimonio complessivo nel tempo

  • Strutturare investimenti specifici che offrano una solida integrazione della pensione

  • Creare una "ricchezza generazionale", lasciando un'eredità ai nostri figli e alle generazioni future

  • Costruire un patrimonio che possa essere utilizzato in caso di necessità o che generi entrate passive costanti

  • Raggiungere l'indipendenza finanziaria

Obiezione: Ma se tutto questo è così vantaggioso, perché non tutti lo fanno?

La risposta la troverai nella Parte 1 di questo blog: perché richiede una buona educazione finanziaria, che purtroppo è scarsa in Italia.

Ci vuole conoscenza, organizzazione, metodo e impegno.

Tornando all'interesse composto, probabilmente ti stai chiedendo: "Come faccio a investire i miei soldi in modo che possano beneficiare di questo effetto moltiplicatore? Cosa devo fare? Andare in banca? Comprare azioni? BTP?"

Risponderemo a queste domande più avanti.

Voglio sottolineare che non sono un consulente finanziario, e non spetta a me consigliarti cosa fare con i tuoi soldi.

Il mio obiettivo è aiutarti a comprendere i principi fondamentali degli investimenti in modo che tu possa prendere decisioni finanziarie autonome, informate e consapevoli, per costruire il tuo futuro patrimonio.

Per ora, sappi che il mercato finanziario è il più efficiente, liquido e con i rendimenti più elevati e stabili nel lungo termine.

Una parte dei nostri soldi deve essere investita in borsa.

Posso già immaginare la tua preoccupazione.

Ci sono molti modi diversi per investire nei mercati finanziari, ma ti dirò cosa non consiglio.

Non ti consiglierò di comprare azioni, obbligazioni, futures sulle materie prime, investire nel Forex (mercato delle valute), fare trading...

Questi tipi di investimenti sono più adatti a professionisti o a coloro che dispongono di grandi capitali e comportano rischi significativi di perdere parte del tuo capitale. L'obiettivo di questo blog è far crescere il tuo patrimonio, non diminuirlo.

Ma perché è importante investire nei mercati finanziari?

Ci sono molti motivi, ma ti do quello più importante.

È nei mercati finanziari che l'interesse composto ha la migliore opportunità di fare la sua magia.

Considera la performance media del mercato azionario per eccellenza, quello americano, nei suoi ultimi cento anni.

Il Dow Jones Industrial Average, l’indice più antico della borsa americana, che traccia la performance di 30 grandi aziende statunitensi rappresentative della sua economia ha avuto un rendimento medio annuo di circa il 10%. Immagina quanto varrebbe un investimento di 100 € in questo indice nel 1923, reinvestendo tutti i dividendi: ben oltre un milione di dollari, nonostante due guerre mondiali, la Grande Depressione, le crisi petrolifere degli anni '70, il lunedì nero del '87, la bolla delle dot-com del 2000, l'11 settembre, la crisi finanziaria del 2008, la pandemia di COVID-19, e altre crisi.

Questo dimostra che, nonostante le apparenti ragioni per non investire, la crescita costante dei mercati tra una crisi e l'altra permette agli investimenti di accumulare rendimenti ed espandersi esponenzialmente nel tempo.

Il nostro obiettivo non sarà prevedere quali saranno le aziende migliori nei prossimi anni per comprare le azioni giuste al momento giusto. Sarà invece investire a lungo termine nel mercato azionario e obbligazionario.

Esiste un modo per beneficiare della crescita del mercato azionario senza dover acquistare direttamente azioni e affrontare il rischio della loro instabilità?

Certamente. Negli ultimi vent'anni in Italia, i risparmiatori hanno avuto l'opportunità di investire in prodotti finanziari che permettono di fare questo, caratterizzati da costi contenuti, alta efficienza e ottime performance nel lungo periodo, riducendo notevolmente il rischio di perdita di capitale.

Sto parlando dei Fondi Indicizzati, in particolare degli Exchange Traded Fund (ETF), che sono fondi gestiti in modo passivo e replicano l'andamento di un indice di riferimento.

Ma è ancora presto per approfondire questo argomento. Torneremo su questo punto più avanti.

Per il momento spero di averti fatto comprendere il perché Albert Einstein definì l’interesse composto l’ottava meraviglia del mondo.

A presto,

Andrea